lunedì 28 maggio 2007

I campioni del nuovo millennio

Questo è il primo di una serie di articoli che usciranno sul Torneo, perchè il Torneo non termina al triplice fischio della finale. Lì finisce la parte giocata, ora è il momento di celebrare.


E' difficile da capire perchè è difficile da spiegare. A metà maggio del 2000 un gruppo di studenti volenterosi del collegio, anzi della RESIDENZA Golgi, si preparava ad un evento insolito, la finale di calcio dell'intercollegiale. Finale col fraccaro, tornei vinti dal fraccaro, almeno dieci, dal golgi 0, oppure zero se preferite. Ora siamo a fine maggio del 2007, sono passati sette anni. Da allora il fraccaro ha vinto un solo torneo, il cardano due, gli altri niente. La RESIDENZA ha vinto gli altri, 5, cinque se preferite. Tra cui un triennale, e io ho detto prima della partita che questa vittoria sarà la rampa di lancio verso un nuovo triennale. Per vincere nello sport, nel calcio, nell'intercollegiale servono tante cose, che si devono assemblare tutte insieme. Come in una ricetta di una torta. Serve un po' di fortuna, servono dei giocatori con una buona tecnica, servono giocatori con personalità, serve qualcuno che li organizzi, serve gente della RESIDENZA che li stimoli, li critichi e li inciti, nel bene e nel male. Qualcuno che prepari gli striscioni e i cori, qualcuno che chiami da lontano per un “inboccaallupo”, qualcuno che si appassioni anche solo leggendo un blog dal Qatar. Certo questi ingredienti vanno messi non sempre in proporzioni simili, con alcuni bisogna abbondare. Ma nella ricetta sono tutti compresi e bisogna metterceli, alla fine si avrà una gran bella torta. Poi manca la ciliegina, che si chiama cuore. Lo spallanzani è amareggiato e si ritiene defraudato dalla sorte, perchè ha giocato contro una squadra tecnicamente più forte e se l'è giocata alla pari, anzi recrimina su episodi arbitrali o su salvataggi sulla linea. La squadra della RESIDENZA era più forte? Certo, tecnicamente superiore, uno squadrone. Lo spallanzani ha giocato alla pari? Quasi. Non ha capito alcune cose: volgiamo recriminare? Il Golgi ha avuto un torneo caratterizzato da infiniti infortuni di tutti i tipi. Questo ha impedito praticamente di schierare una squadra tipo, o la stessa per due partite... In finale mancava il protagonista più grande del torneo, Giorgione, poi mancava l'attaccante più prolifico e con la media goal più alta, Skerdi. E poi uno aveva un ginocchio gonfio, quello con gli occhi chiari, un altro ha mille acciacchi e non si è mai fermato, quello con la fascia al braccio, un'altro con la febbre, che poi dici con la febbre si può giocare, certo, ma se ti lacrimano gli occhi e stai in porta poi diventa difficile, ma tanto, dici, lui mica è un portiere, il Golgi gioca senza portiere si sa... Ah si? E come mai allora quello con la febbre in 98 minuti di finale nemmeno un goal? Si, quello piccolo coi guanti, con le lacrime, con la febbre e col pallone sempre suo anche se non lo chiama mai... Poi c'è il terzino, quello che parla poco ma che la tensione lo stronca e ha sempre i crampi a fine primo tempo, si quello libanese... Poi c'è quello bergamasco, lì a metà, con un polso lussato... E l'altro bergamasco col posso fasciato, pure lui, quello alto un po' matto... Ma nelle valli orobiche hanno i polsi fragili? Poi c'è quello nero, quello che corre come un matto, che gli fa male la caviglia e prima della finale nemmeno si allena. E poi c'è lui, il più pazzo di tutti, l'uomo della finale. Lui è zoppo, ma gli zoppi possono giocare? E possono anche segnare? Si ma poi mica possono pure difendere e salvare i goal sulla linea, magari in rovesciata... Queste cose solo nei film americani, si sa... Poi c'era pure un allenatore che in finale non può fare l'allenatore, perchè un arbitro troppo zelante glielo impedisce. E allora è costretto a passare le informazioni a quello che sta in piedi perche le urli lui ai giocatori. Proprio a quello che a meno voce perchè ha già gridato con le ragazze... Questo è lo squadrone, sembra pronto per un ricovero collettivo, altro che per una finale. Questa è la torta? Si ma aspetta. C'è la ciliegina. Il cuore. Questa squadra ha vinto col cuore, perchè voleva vincere, e dove non segna il sano ci arriva uno zoppo, e dove non arriva il portiere arriva un compagno, e tutti a remare dalla stessa parte. Se si giocava per due giorni la palla non sarebbe mai entrata. Ma poi che importa: se fosse entrata sarebbe arrivato un'altro zoppo, e ne avrebbe segnato un altro, dimenticando per un attimo il dolore. Tanto il dolore passa, ma la vittoria resta. Per sempre. La vittoria del cuore. Ora hai capito spallanzani?

martedì 22 maggio 2007

Golgi- Nuovo 2 a 1 A testa alta ragazze!

21 maggio 2007



Sunil scrive:

Quella di stasera non è stata una semplice partita, tutti si aspettavano qualcosa di speciale e sicuramente le nostre “guerriere” hanno saputo accontentarci con uno spettacolo degno di questo sport che chiamiamo PALLAVOLO.


Il dovere di cronaca mi impone di parlare del punteggio, ma voglio essere breve: alla fine del primo set il tabellone segnapunti riportava un più 1 per il Golgi, il secondo set ha visto una lotta molto equilibrata che ha avvantaggiato, infine, il Nuovo.

Si riparte dall’1-1, quello che io amo definire “il gene Golgi”, cioè la paura/incapacità di gestire una superiorità mentale, è venuto fuori nel terzo set. Un’inizio subito affannoso con un parziale di 5-1 a favore delle avversarie e quindi un set tutto in salita, con sprazzi di bel gioco e un finale sottotono.


Parliamoci chiaro, prima della partita nessuno, al di là del dovuto ottimismo, avrebbe scommesso ad occhi chiusi su una vittoria (nemmeno i nostri colleghi, arditi frequentatori della SNAI..), ma alla fine del primo set ammetto che io, e probabilmente la totalità del pubblico biancoverde, abbiamo iniziato a sperare… e proprio questa possibilità di immaginare una vittoria è il bellissimo regalo che le nostre ragazze ci hanno donato questa sera. Perciò GRAZIE!


Dal punto di vista tattico credo che sia stata la tipica partita in cui ogni piccola occasione mancata si è trasformata in un punto contro, mi riferisco a qualche attacco un po’ troppo timido, a qualche pallonetto poco malizioso, a un paio di errori in ricezione causati dalla scarsa comunicazione in campo e ai pochi muri, fondamentale che se sfruttato di più avrebbe potuto cambiare le sorti della partita… ma ribadisco, accanto a questo ci sono stati momenti di bel gioco sottolineati da scambi lunghissimi, attacchi spettacolari e ricezioni attente e precise unite alla voglia di vincere che finalmente si è intravista sui bei visi delle nostre giocatrici ;-)


Insomma, una partita bella da vedere, condita da una cornice di pubblico numeroso e festoso come si addice alle migliori occasioni.


Ora passiamo alle pagelle, con la premessa che sono solo l’espressione di un giudizio assolutamente personale e perciò probabilmente molto parziale.


LA PANCHINA (ANNA, CHIARA, LAURA): ho avuto l’onore di sedere accanto a loro e mi è piaciuto lo spirito di squadra che hanno saputo mantenere, attente e partecipi fino alla fine.COMPLIMENTI


MANUELA: non ci ha fatto sospettare nemmeno per un attimo un conflitto d’interessi, la fascia di capitano è proprio della misura giusta per il suo braccio. Nei momenti topici tira fuori il coniglio dal cappello.Concreta e all’occorrenza umile.TRASCINATRICE.7.5


SARA: una certezza per la squadra, completa nei fondamentali, esplosiva negli attacchi e tatticamente acuta. Poche parole ma le sue braccia (destra e sinistra indistintamente) parlano per lei. FONDAMENTALE.8


ANGELA: difficile che sbagli una ricezione, grande carattere; forse eccede nel coprire le compagne creando un po’ di confusione. Intelligente nelle piazzate. UNA CERTEZZA. 7.5


DANKA: grinta da vendere, parte dalla panchina e scalpita, appena entrata in partita ci emoziona con un muro degno di una cestista. La solita precisione in ricezione e un po’ di timidezza in attacco. Gli errori si possono perdonare. COMBATTENTE. 7.5


MARIANGELA: piccole matricole crescono. Dimostra un buon carattere e doti tecniche in crescita. Scelte tattiche equilibrate, qualche volta in ritardo. Sulla resistenza fisica si può lavorare. ALL’ALTEZZA. 7


RITA: continua a far valere le sue doti fisiche. Migliorata la ricezione, si può fare altrettanto con l’attacco. Qualche volta dimentica le posizioni in campo. POTENZA. 7


EVA: dalla panchina vive intensamente la tensione delle sue compagne in campo. Entra in un momento difficile, ci mette un po’ a carburare. Ha sempre un bel tocco. Peccato forse per qualche allenamento saltato. PRESENTE. 7



FABIOLA: piccole matricole crescono. Particolarmente brillante in ricezione, si muove bene in campo e sfrutta la sua atleticità. Potrebbe rivelarsi anche in attacco. VISIONE DI GIOCO. 7


RAFFA: conduce egregiamente la squadra, sfrutta al meglio i time-out a sua disposizione e le sostituzioni. Capisce al volo le esigenze delle giocatrici e non ha paura di osare. E’ il primo che ha creduto di farcela e questo la squadra lo ha capito. ALLENATORE. 8


PUBBLICO: canterino e a tratti un po’ scurrile. Il 7° giocatore in campo. Alla fine della partita mostra la sua parte migliore…;-). ESIBIZIONISTA. 8


SUNIL: difficile darsi un voto da solo, ma io ci provo. Ho provato a far capire a Raffa che certi elementi non devono giocare (Rita, Danka, Angela...) ma non sono riuscito a convincerlo. INCAPACE 4

venerdì 18 maggio 2007

Sara scrive sulla pallavolo maschile

17/05/2007 h.23.50

GOLGI – GHISLIERI 2 A 1!!!!!!!!!!!

E chi l’avrebbe mai detto??!!

Dal rischio di perdere anche l’unico punto che avevamo in classifica siamo arrivati in una serata di “generale euforia (della squadra)” a guadagnarne perfino 2!!!!!…. Ragazzi se giocavate anche le altre partite come stasera….cosa vi sarà mai successo????...in tanti se lo chiedono e altrettanti si meravigliano degli effetti dopanti dell’alcool.…Si narra di una certa bevanda miracolosa….

Sambuca Molinari, chiara e decisa!! Ingredienti: alcool, zuccheri e aromi naturali….Mah, quale sarà il principio attivo????!!!!E’ un liquore a base d’anice; da assumersi poco prima delle partite di pallavolo, liscio, accompagnato da ghiaccio o come base per cocktails o long drinks.

Non posso dire altro, sarà stata l’assunzione di questa fantomatica bevanda, il ritiro tattico pre-partita nell’eremo alla 206, la vittoria schiacciante della semifinale contro il Cairoli di ieri, la sconfitta ai rigori del fraccaro di merda che non organizzerà mai più tornei di calcio, la presenza di ben 5 persone alla conferenza sulle donne negli ospedali (penso che io fossi la sesta e ultima a sapere del convegno!), i salatini ovviamente avanzati dall’aperitivo dopo la conferenza e dati in pasto agli atleti durante la partita, i tanti tanti tanti tanti errori del Ghislieri, o forse tutta la serie di questi eventi che ha fatto esplodere nei nostri giocatori una grinta che li ha portati a rimontare quando ormai tutto sembrava perduto, e vincere il secondo set ribaltando il risultato???...chissà…..Potremmo riprovarci per la nostra semifinale di lunedì col Nuovo, si sa mai che il miracolo accada di-nuovo!!!

Va bene ma ora passiamo alle cose serie; il giudizio generale è abbastanza positivo, a parte il solito nervosismo che per questa volta ho tollerato.

Andrea M.: bene bene, esordio da alzatore, un po’ troppi pallonetti nel terzo set ma che nella maggior parte dei casi si rendono efficaci; sfrutta bene il calo drastico del Ghislieri. Un po’ di confusione in prima linea….Voto 7.5.

Andrea R.: ha un gioco abbastanza neutro, non emerge particolarmente ma se è interpellato diciamo che risponde abbastanza bene. E dovrebbe imparare che i palloni di pallavolo si rovinano se calciati con i piedi!!!!Sono fatti per essere presi con le mani!!! Voto 7.

Enrico C.: buona partita, sia da banda che da centro, bene la ricezione e sotto rete, buoni gli “attacchi intelligenti” soprattutto grande freddezza nei pallonetti decisivi! Voto 8.

Fabiano M.: bravo, migliora in ricezione, molta buona volontà nei tuffi e non troppo efficace in attacco. Ma in totale il giudizio è positivo, non sbaglia una battuta! Voto 6.5.

Raffaele M.: a lui ha fatto un effetto particolare il trattamento prepartita: gonfiore eccessivo del piede sinistro che porta alla sostituzione della scarpa, sudorazione sotto ai 2 litri (i pantaloncini non sono diventati verde scuro!!!) ma anche una diminuzione della tensione e del solito nervosismo forse anche perché sbaglia poco, o forse perché ha poche occasioni per attaccare dato che riveste il ruolo di alzatore per buona parte della partita. Nonostante tutto gestisce al meglio la partita sia come capitano che come allenatore! Voto 8.

Salvo N.: e dulcis in fundo, un’ottima partita, non sbaglia mai in attacco, e innesca il meccanismo pallonetto-punto assicurato! Esulta un po’ troppo ma non abbastanza per essere cacciato, riesce a concludere la partita nonostante un piccolo cedimento del suo ginocchio. Voto 8.5. IL MIGLIORE!

Effettivamente la partita è andata bene, i ragazzi hanno giocato per la prima volta con la voglia di vincere; visto l’andazzo del pre-partita ero molto dubbiosa sulla vittoria dei nostri, ma mi sono piacevolmente sbagliata. Anche se non è stata una vittoria importante dal punto di vista “classifica”, sono contenta che sia andata così; forse se aveste preso troppo seriamente questo torneo non avreste vinto l’ultima partita e non avreste capito che è meglio giocare divertendosi come avete fatto questa sera!! E quindi grazie!, a quel bicchierino in più che ha inibito le tensioni e il nervosismo caratteristiche di tutto il torneo!!!

p.s.: sia chiaro che ve l’ho permesso solo perché era l’ultima partita e soprattutto di poca importanza ai fini del punteggio!!!

Ora devo dare le mie dimissioni da giornalista sportiva… Mio malgrado questo era l’ultimo articolo di cronaca pallavolesca maschile….A meno che non ci sia un ri-ingaggio per il beach….Spero di essere stata obiettiva soprattutto nelle pagelle….

Pretendo un indice di gradimento dei miei articoli!

Grazie a tutti….

SARA

sabato 12 maggio 2007

Da Raffa: Golgi-Cardano 8-3


Ebbene sì, sono stato investito dal Mitte di questo arduo compito...grazie alla mia esperienza decennale nel campo del calcio femminile(troppe finali perse..) cercherò di essere obiettivo ma anche un pò bastardo come mio solito...visto che comunque mi aspetto sempre tanto(forse troppo..) da queste ragazze (mi accontenterei solo di una finale vinta..) Partiamo dalle considerazioni generali.Essendo la prima partita sarò abbastanza clemente visto che ci sono tutte le attenuanti del caso bisogna però dire che la squadra nn ha espresso un gioco costante e visto ke il mister mi aveva promesso un gioco offensivo mi aspettavo non solo tanti gol ma anche una pressione offensiva costante vista anche la poca consistenza dell'avversario(in teoria il cardano doveva essere la terza forza del torneo ma a questo punto credo che l'unico ostacolo possa essere solo l'"amato" nuovo(una bomba no???).Comunque credo che la cosa più importante fosse vincere e mi sembra che la pratica in questo senso sia stata sbrigata bene, le cose che nn vanno e l'affiatamento verranno in seguito e poi come al solito ogni vittoria dà morale e fa acquistare sicurezza.Sono sicuro che nel proseguo del torneo i veri valori di questa squadra e le potenzialità verranno fuori.
E adesso passiamo alle cose divertenti...

I VOTI(eh eh eh)

Stefania VOTO 6 :Prosegue la tradizione dei portieri del golgi..se non sono pazzi non li vogliamo!!!Incolpevole sui gol, risponde presente su un paio di occasioni pericolose e festeggia insultando in calabrese le avversarie e facendole gesti non convenzionali di esultanza.OMBRELLANTE

Sara VoTO 7,5 :Quando può gioca la palla con sicurezza e quando c'è da spazzare nn si tira indietro...Perfetta nelle chiusure e credo ke l'assenza di katia
le abbia giovato e l'abbia responsabilizzata ancora di più!SICUREZZA

Chiara(J.LO) VOTO 7,5: I più bei polmoni del golgi...Tanta corsa ma nn solo, intelligente e sicura palla al piede.Si sdoppia con disinvoltura nel doppio ruol o di difensore e attaccante.TURBO

Fabiola VOTO 6,5: Tecnicamente è un fenomeno e anke atleticamente sembra in forma anke dopo essersi mangiata una fabbrica di uova al cioccolato.
Deve prendere più sicurezza e migliorare in fase di impostazione.Da lei tutto il golgi si aspetta tanto.MASTINO MOLISANO

Erika VOTO 6: Genio e sregolatezza...piedi vellutati da cui nascono 2 splendidi assist e un' ottima intesa con la numero 6 avversaria visto ke i 2 autogol sono venuti proprio dai suoi angoli.Ma da lei mi aspetto più inrtaprendenza e molta più cattiveria agonistica ma soprattutto un gol..ehehe OPACA

Nelly VOTO 8: Bella sorpesa, è lei la vera rivelazione di questa prima partita. 3 gol e tanta corsa ma soprattutto un'intelligenza tattica innata.Vogliamo
rivedere al più presto il balletto di esultanza.SPUMEGGIANTE

Silvia VOTO 7: Probabilmente è tutta colpa dei parastinchi ma nel primo tempo nn riesce a esprimere tutta la sua potenza esplosiva anke se gioca comunque
con un'intelligenza superiore alla media.Nel secondo tempo si sblocca e si conferma il solito bomber...Dopo che ha imparato a fare la sponda sembra veramente una giocatrice di calcio...l'unica cosa che può fermarla è la sua stessa testa di...COLPO DI SCENA

Giulia VOTO 6.5: Dopo aver provato l'esperienza da attaccante, quest'anno ci riprova in porta mettendo a rischio una già avviata carriera da ballerina.
Entra nella ripresa e lascia un'impressione di sicurezza.Blocca una palla a terra con disinvoltura e sembra pronta anke sulle palle alte. SCOMMESSA

Samantha VOTO 5: Entra e segna 2 gol...esoridio difficile, a sua discolpa bisogna considerare la tensione dell'esordio e la presenza di puccio che ha visto
la partita solo nello nello spezzone in cui ha giocato lei.BOMBER

Cristina VOTO 6: Diciamo che la velocità non è il suo forte ma la grinta non le manca.Festeggia il compleanno(AUGURI) con 2 mesi di ritardo...quanto dobbiamo aspettare per il gol?????

GIò VOTO 6: La grinta catalana al servizio della squadra, lotta su ogni pallone anche se tecnicamente può migliorare.VISCA CATALUNYA


MITTE VOTO 7: Il mister dell'anno scorso era molto meglio.....ma lui riesce subito a dare una chiara impronta alla squadra.Imposta la partita in maniera offensiva
ma le ragazze nn sempre riescono ad esprimere continuità di gioco.A sprazzi però fanno vedere del bel calcio.Sicuramente con i prossimi allenamenti e con il ritorno di Eunice si potrà fare sicuramente meglio.Forse il modulo dovrà essere rivisto per avversari più impegnativi.ESPERIENZA