martedì 19 giugno 2007

Golgi- Nuovo - 1Parte seconda- Il Mitte -










Colgo l'occasione del blog per annunciare ufficialmente l'abbandono della carica di allenatore di calcio delle squadre del Golgi in via definitiva e permanente.
Dai maschietti già mi ero allontanato, svolgendo quest'anno solo un ruolo di secondo piano, mettendo a disposizione la mia esperienza per qualche consiglio ad Enzo.
In questi anni dai ragazzi ho avuto tutto ciò che un allenatore può chiedere alla propria squadra, il triennale in bacheca è solo il fiore all'occhiello.
Ma mai avrei pensato in un solo torneo di vivere grandi emozioni ed avere grandi soddisfazioni dal torneo femminile.
Lascio conservando negli occhi e nel cuore le immagini di questo straordinario ed irripetibile gruppo di ragazze.

Grazie.

Golgi- Nuovo - 9- Erika(ka)


Come raccontare cosa sia stata per me questa finale? Raccontando come l’ho vissuta!

Questa finale ha riassunto un mese vissuto da gruppo…un gruppo di compagne-amiche con cui condivido la passione, l’emozione e il divertimento che mi da giocare a pallone!!!

Un mese ricco di emozioni, fantastico…un mese di allenamenti e partite…di impegno e risate passato con delle ragazze super….sotto la guida di un gran mister, con la M maiuscola!

Un solo mese… ma ci ha permesso di stimarci, conoscerci meglio e volerci bene man mano che andavamo avanti….man mano che si susseguivano gli avversari davanti a noi...e noi andavamo avanti con ritmo incalzante …crescevamo…miglioravamo...partita dopo partita… fino a conquistarci la finale!

La finale col Nuovo!!!

Quale avversario migliore per testare la nostra vera Forza….il nostro Impegno…il nostro Cuore?!?

Ci siamo…dobbiamo farci valere e mostrare chi siamo!!!

Ovviamente mentirei se dicessi che non ho minimamente pensato alla finale fino al giorno fatidico!!

Già il lun matt, a casa mentre preparo meticolosamente la divisa e la infilo in valigia….è un pensare solo a quando scenderò in campo!

Alla 15 prendo il treno e parto per Pavia…”c’è l’ultimo allenamento stasera”…”siamo alla fine…siamo in finale…e questo mese è volato cavolo!”…sono sia ansiosa che un po’ triste che tutto stia finendo!!!

E questa sensazione mi pervade sempre più…man mano che il treno va!

E così con le cuffie alle orecchie cerco di distrarmi da questi pensieri e guardo fuori dal finestrino.

Iniziano le risaie e …zac...un altro attacco d’ansia...mi ritrovo a fare il conto delle ore che mi dividono dalla finale…sono poche…PAVIA…GOLGI….

Arrivo in stanza…mollo tutto sul pavimento…mi sdraio sul letto…”Chissà Silvia, Giulia, Cri, Kiara, Faby,… e tutte le altre che fanno? Che pensano? E il Mister?”…. mi ascolto un po’ di musica…mi cambio e per le 7 scendo con la mia maglietta di Kakà! Sfoggiata con orgoglio! È l’ultimo allenamento anche per lei!!!

Ci siamo tutte e ovviamente il Mister e Paolo!

Tutti al CUS che bisogna provare i rigori” dice il Mister…a queste parole mi ritorna un po’ d’agitazione…non porterà sfortuna penso…e mi ritrovo a fare stupidi pensieri superstiziosi…ma giusto il tempo di avere palla al piede e... svanita tutta l’agitazione…via con l’allenamento…e che allenamento!!!

Uno spasso!...doveva essere un ripassino di qualche movimento e come niente ci siamo ritrovati a fare una partitella…7 contro 7…Mister da una parte e Paolo dall’altra….

Mi sono divertita e rilassata, … ho visto funzionare tutto ciò che il Mister ci ha insegnato per un mese…ormai siamo un tutt’uno ben amalgamato…”se fosse così facile giocare in finale…senza pressioni, pulsazioni a mille”…

Cavolo sono già le 9, come vola il tempo quando ti diverti!..

A nanna…e dormo davvero bene…mi sveglio…ho fatto un sogno…positivo…ma non lo voglio rivelare prima della partita (anche se non credo sarebbe cambiato qualcosa  )…ma quel sogno mi infonde molto ottimismo, serenità e tranquillità!!

Va bhè ora ci vuole un bel caffè e una siga!!

No!!!...cavolo la promessa!! Niente siga fino alle 18…noooo! Come faccio? Panico!...non ce la faccio...dopo il caffè è d’obbligo!... scusate!!!

Primo pome...smanetto un po’ col PC…musica…sbircio dalla finestra…evvai si sta coprendo...speriamo che piova…se no muoio….

Manca poco faccio per prepararmi quando parte una canzone del grande Liga: “Quando Tocca A Te”…sembra caduta a fagiolo….me la canto tutta….il messaggio è che aspetti il tuo momento, la tua occasione e quando arriva…quando tocca a te … ti devi muovere...ti devi dare da fare: “..ci vuole sudore, un minimo di Cuore se non vuoi lo zero a zero…”

Con questa canzone mi sono proprio caricata…OGGI SI DA IL MASSIMO A TUTTI I COSTI!!!

Vestizione…parastinchi…divisa…gel…e pronti via!

Ore 18...ritrovo… Red Bull… mi fa proprio schifo, ma un sorso è d’obbligo!!! E poi siga con Silvia…come prima di tutte le partite!!!

La tensione si sente…sono tesa anch’io, non vorrei darlo a vedere…ma sono carica!!!

Inizia a piovigginare! Bene!!!

Riscaldamento sul Nostro campo, benissimo...Silvia e Kiara in testa, ...2 file e via con gli esercizi…tutto ok...2 chiacchiere è la tensione sembra sciogliersi un poco!!

E’ ORA! Tutti al CUS!!!

Arriviamo e la finale 3° - 4° posto è ai rigori. “AHI!, non voglio proprio arrivare ai rigori!”

Il Mister ci chiama; tutte in cerchio vicino alla bandierina…gli ultimi consigli…che sensazione…cerco di carpire i pensieri delle altre dallo sguardo…

Forza ragazze…pronti via…stretta di mano a “Messina” ..schieramento…saluto… si inizia!!!

Siamo cariche ...lo sento…si vede…attacchiamo...e poco dopo…cavolo che occasione mancata!!!per pochissimo!!

Funziona tutto bene...stiamo facendo funzionare il nostro gioco...attacchiamo…un pò rischiamo...bravissime Isa, Faby, Aunice e Kiara…ma oggi abbiamo anche la fortuna dalla nostra…e una strepitosa portiere.

Ogni volta che Giulia si oppone a qualche tiro, io strepito urlando “Brava Giulia, Brava!!!” (che infarti!!!!)

E poi ci pensa il Nostro Capitano a fare abbassare la cresta al Nuovo: CHE GOOL!!! Brava Silvia!!

Ci voleva!!! Fischio...fine primo tempo.

Evvai stiamo vincendo…ma non basta lo so...ora non si può mollare…il Mister lo sa e ce lo ricorda! Mentre Cri, Laura, Samantha, Ste, Nelly, Ana ci incoraggiano. Grazie!

Siamo impazienti …torniamo in campo, ci schieriamo…ma l’arbitro dov’è? È ancora in pausa… 

adesso. .li a centro campo con Silvia, mi sento meno tesa. .mentre aspettiamo il nuovo via alle ostilità…altri 20 min…facciamogli vedere chi siamo!!!

Detto fatto…Kiara parte sulla sua fascia, la palla arriva a Silvia…e poi verso di me…non ho più pensato a nulla….o la va o la spacca…col dex colpisco in pieno quella palla!!!....GOOOL

E’ dentro…in un attimo mi sono sentita leggera…e un attimo dopo a terra ricoperta, abbracciata dalle mie compagne!!!

Woh…2 a 0.

Ora il nuovo cerca di reagire. .attaccano…via quella palla…forza Isa, dai Faby. .nooo… l’hanno ripresa… sta tirando…fischio dell’arbitro…Che è successo? No rigore….forza Giulia.. il nostro super portiere… per poco...ma quella palla entra…

Non importa!!! Stiamo vincendo...quel gol non vale niente…non conta niente…è insignificante… mettiamo bene in chiaro chi vince….

Fallo laterale!!!...Vai Kiara con le tue lunghe rimesse…io e Silvia siamo in posizione…io dietro al Capitano, sul secondo palo…e cosa vedo?!?...vedo la nostra Silvia spiccare il volo e prende quella palla…un colpo di testa deciso…fantastico...non ho parole…Grande CAPITANO!

E poi realizzo …siamo 3 a 1 e manca poco...davvero poco…il nuovo non c’è più…ma noi ci siamo...eccome se ci siamo!

Fischio finale…è fatta… ESPLODO…ESPLODIAMO….SI CE L’ABBIAMO FATTA!!!! E’ DELIRIO….E’ GIOIA…E’ SODDISFAZIONE!

SIAMO NOI I CAMPIONI!!! NOI!!!

Ora che è tutto finito e ci ripenso mi scopro felice, fiera e d orgogliosa di aver preso parte ad una simile avventura e di essere stata parte di un tale gruppo affiatato…capace di impegnarsi...aiutarsi…migliorarsi…divertirsi…e di VINCERE!!!

GRAZIE RAGAZZE!

GRAZIE MISTER!

GRAZIE A TUTTI!

Bacio EriKaka

venerdì 15 giugno 2007

Golgi- Nuovo - 8- Cristina


Si avvera un sogno… sconfitto il nuovo…meta raggiunta. La squadra c’è e secondo me c’è sempre stata perché siamo unite, siamo prima di tutto amiche e tutte sulla stessa lunghezza d’onda. Ci divertiamo a dare due calci ad un pallone sia che si giochi contro il nuovo sia che si faccia un semplice allenamento. La mia finale inizia già dalla partita contro il santa caterina…rimandare il ritorno a Lecce per confermare il numero delle mie reti in campionato (una!!!) e chiamare subito mamma per dire di prenotare il ritorno per il 4… non me la posso perdere la finale. Lontana dalle altre ma con in mente gli stessi pensieri, le stesse paure, la stessa voglia d vincere. Un sms m avverte che anche l’ostacolo castiglioni è superato. Ritorno a Pavia il 4 pomeriggio alle 18.20 giusto in tempo per l’allenamento delle 19…l’ultimo. Siamo tutte sospese tra l’entusiasmo d potercela fare e la paura di fallire.. si tratta solo di metterci la testa. Poi un’idea… “perché non “drogarci” prima della partita?per i ragazzi della pallavolo ha funzionato…allora anche noi… ma con cosa???RED BULL”. Affare fatto!! La giornata del 5 inizia con due pensieri: battere il nuovo….e…chi ha comprato la red bull!!! Incontro Chiara in mensa e capisco che siamo tutte cariche …forse troppo! Ritrovo in sala comune prima del previsto… x la fase “doping”. Si cerca d scherzare tra foto e battute varie ma l’agitazione è tanta. Arriviamo al cus unite ..in tutti i sensi... il nuovo e già lì. Siamo cariche ce la possiamo fare! Soddisfazione immensa nel vedere la WOMA con un ginocchio a pezzi!!! Siamo pronte si inizia. Sono in panchina ma è come se stessi in campo…e come dice Samy… corro anche più di quanto non faccia normalmente per seguire ogni minima azione. Al primo gol d Silvia siamo tutte euforiche …il nostro sogno comincia a farsi realtà. Ed è sempre una soddisfa“z”ione vedere Scarica correre in panchina per esultare a modo nostro (grazie Beddhra). Siamo in vantaggio ma non è ancora finita anzi. Il Mister è teso e anche lui dalla panchina macina chilometri per seguire le ragazze in campo. Inizia il secondo tempo ed arriva l’impresa d EriKAKA… un goal stupendo…che fa dimenticare lo scorso campionato senza reti. Il nostro portierone salva più volte il risultato e tutte in panchina c domandiamo se quella è davvero Giulia (Paolone orgoglioso se ne prende i meriti)!! Delirio totale… ma una mano di Aunice ci fa ritornare a pregare perché quel rigore purtroppo entra. Ma noi non siamo una squadra che spera fino all’ultimo minuto…e come delle vere campionessa segniamo il gol che rafforza il risultato e che c fa sentire già il gusto della vittoria. Fischio finale di “Messina” ….e siamo noi …..siamo noi i campioni di Pavia siamo noi. Allora la tensione si trasforma in gioia, urla, abbracci mentre il nuovo rimane a guardare. Giornata indimenticabile! I miei ringraziamenti vanno a tutta la squadra perché tra di noi non c’è competizione non c’è invidia ma c’è una forte amicizia e la consapevolezza che l’unione fa la forza! Giocare con voi mi fa sempre divertire!!! Ringrazio il mister perché ha saputo creare una squadra competitiva… quest’anno era impossibile batterci…e ci ha dato gli imput giusti per fare quel passo in più che l’anno scorso c è mancato per vincere. Grazie a tutti!!

mercoledì 13 giugno 2007

Golgi- Nuovo - 7- Kiara

Eccomi qua!!

Incredibile ma vero, ce l'ho fatta!!


Ebbene si… non è proprio da me scrivere quello che provo, perché sono proprio negata,però dopo aver letto tutti quei pensieri e commenti sul blog del mister mi hanno fatto balzare alle stelle un'emozione indescrivibile che mostravo con una pelle d'oca da paura!!

Si si ragazzi… ricordo che quella mattina ho avuto un risveglio tranquillo, senza pensieri (Gigi non poteva più fare ciò che voleva con me) ;-) ero rilassata..

Dopo la solita routine giornaliera le ore del pomeriggio passavano lentamente. Erano quasi le 17.00, mi chiama Silvia e mi chiede a che ora è meglio bere la redbull. Cosi dopo il consiglio del nostro medico, Maruska, abbiamo deciso di trovarci alle 18.00 in sala comune. La tranquillità continuava a regnare, stavo studiando serenamente per l'esame e tra 1 farmaco e l'altro controllavo l'ora. Mi bussano alla porta, è il mio Gigietto che è venuto a salutarmi, mi carica più che mai e… è ora di prepararsi…pronti e via…

All'arrivo in sala comune c'era già Giuly e Silvia sedute che mi aspettavano x bere la redbull… tra un sorso e l'altro arriva poi anche il resto della squadra.

Non ci volevo credere,ma ero ancora tranquilla, forse un po' troppo, non dovevo rilassarmi!

Ecco…tutte pronte… riscaldamento nel nostro campo e poi via x il Cus…

Ormai ci siamo, il Mister ci chiama tutte in cerchio per dirci le ultime parole e lì, ve lo devo proprio confessare, avevo la tensione a 1000, quella sensazione che mi accompagnava ogni domenica alla partenza di ogni gara, si si… proprio cosi. Mi sentivo le gambe stanche che non rispondevano… Bhe mi sono detta: "Kiara oggi non puoi mollare!!"

Partita iniziata: subito offensive, all'attacco, vogliose di vittoria …infatti sono bastati pochi minuti ed ecco che Silvia non sbaglia, è rete… siamo in vantaggio…non ci credevo…vai ragazze continuiamo cosi!!

E tra una palla e l'altra il primo tempo finisce. Mamma mia stavamo vincendo, ma la partita era ancora aperta. Niente da dire, un secondo tempo da paura che ha visto protagoniste il nostro Kakà e ancora la nostra Silvietta. Impeccabile pure la nostra Giuly, un grande partitone che x pochissimo parava pure il rigore!


Ci abbiamo creduto fino alla fine, volevamo vincere a tutti i costi e con tanta buona volontà ce l'abbiamo fatta!!

Tanto cervello, tanto carattere e un immenso cuore ci hanno resi CAMPIONI DI PAVIA!!


GRAZIE MISTER x averci aiutato ad ottenere questa vittoria…GRAZIE A TUTTE/I !!!

venerdì 8 giugno 2007

Golgi- Nuovo - 6- Paolone


Il lunedì prima dell’ultimo allenamento delle nostre ragazze stavo parlando con Marghe, gli ho confidato che secondo me le possibilità di strappare la vittoria al nuovo erano esili; e questo non perché ritenevo le ragazze inferiori come gioco, ma perché avevo capito che il nostro punto debole era la troppa tensione che la squadra si portava dietro prima delle partite importanti, la stessa tensione che ci ha “fregato” nella prima partita col nuovo persa per 3 a 0. Di fatti le prime parole durante l’allenamento del lunedì le ho riservate ai miei portieri, gli dissi che si trattava solo di una partita di calcio e che una sconfitta non significava niente, che il giorno dopo sarebbe stato un giorno come tanti… (Anche se in realtà non è cosi…) Comunque il mio obbiettivo principale per quel lunedì era di smorzare il più possibile questa tensione che gia da giorni si sentiva nell’aria. E poi è iniziato l’allenamento… Vi dirò,una partita d’allenamento fatta con quell’intensità non l’ho mai vista, ho visto giocate di prima eseguite in modo perfetto, ho visto una squadra far girare la palla con una grazia tale da fare arrossire molti ragazzi, e ho visto un portiere fare di quelle parate veramente spettacolari… Mi son detto “se giocano cosi x il nuovo non c’è speranza”.

Nonostante il bell’allenamento ho passato tutta la mattina del martedi della finale tutto teso, continuavo a chiedermi se i miei consigli a Giulia sarebbero serviti, mi chiedevo se la squadra riuscisse a scendere in campo concentrata e con la testa giusta; ed è stato cosi per tutto il giorno sino all’inizio della partita. Ma appena l’arbitro ha dato il fischio d’inizio mi sono bastati solo pochi minuti per capire che non ce n’era per nessuno, la corazzata Golgi si era messa in moto; e vi giuro che una partita cosi bella, e ve lo dice uno che vive per il calcio, non l’avevo ancora vista quest’anno, tutte hanno giocato alla perfezione, non saprei chi sia la migliore in campo perchè tutte hanno dato il 100% (se non di più). E quindi il risultato non poteva essere diverso: GOLGI 3 nuovo 1; e vi dico che se ci fosse stato un terzo tempo altri 2 o 3 gol li avremmo fatti…

Infine vorrei dire a quelli che invocano la sfortuna per due pali colpiti in pochi minuti: I PALI FAN SOLO LEGNA.

GOLGI REGNA, nuovo sogna…

Grazie Ragazze.

Golgi- Nuovo - 5- Isa


E’ passato poco meno di un mese dalla nostra prima partita, era il 9 maggio: un esordio più che positivo, per quanto riguarda il risultato, ma nulla, o quasi, a che vedere con ciò che si è visto in campo (e attorno) solo 27 giorni dopo.

Perché in quei giorni è accaduto qualcosa al gruppo, qualcosa che lo ha trasformato in una squadra vera.


La mia, di finale, è iniziata molto prima delle h. 19.00 del 5 giugno 2007…

Quello che mi interessava era acquisire la giusta mentalità, volevo sentire il senso di appartenenza e per me la preparazione è stata un lento e progressivo accostamento alla squadra, fino a sentirmi completamente parte di essa: un gruppo capace di farti sentire all’altezza anche se tu non ti sentivi tale; ma partita dopo partita il peso della maglia si sente sempre di più.

Prima sulla carta e poi sull’erba, il girone non si rivela troppo impegnativo, tanto che c’è spazio per gli esperimenti, che si riveleranno vincenti; la testa quindi è già là, alla finale…

E allora cominci a cercare di metabolizzare la tensione, e il chiodo fisso diventa il pensiero di questa benedetta finale, che è ancora lontana, ma che già fa paura…

Ci pensi e ripensi, l’idea diventa qualcosa di familiare: la paura diventa senso di responsabilità. Già, perché non è solo una partita e tu non puoi permetterti di sbagliarla, non saresti l’unica e scontare l’errore.

In allenamento vengono fuori le cose migliori: i singoli elementi sono buoni, ma quello che sorprende è l’affiatamento con cui hanno imparato a muoversi in campo. Gli schemi, provati e riprovati, cominciano a dare i loro frutti in partita, anche se, fino al giorno della finale, la squadra si è dimostrata un po’ timida ed ha riservato gli spettacoli migliori ad un pubblico esiguo durante gli allenamenti.


Si è parlato molto di quello che è mancato alle nostre ragazze per vincere il torneo nelle ultime tre edizioni, sono state formulate tante ipotesi, da persone più o meno competenti… E per quanto riguarda la mia di idea, non credo sia importante.

Quello che invece è importante è ciò che ha avuto la squadra di quest’anno: sto parlando di unità, convinzione, tenacia, fortuna e fiducia in una salda guida.

Così il senso di responsabilità diventa orgoglio, e la voglia di portare a casa il trofeo è finalmente abbastanza forte.

La finale è stata semplicemente perfetta: abbiamo rischiato, abbiamo avuto fortuna… ma soprattutto abbiamo saputo affrontare le avversarie come andava fatto, a testa alta, senza paura, consapevoli della loro forza, ma anche della nostra.

E la tensione si è sciolta in campo lasciando spazio alla concentrazione… Ciascuna al proprio posto e dove non arriva una ci arriva la squadra: per non parlare della meravigliosa panchina e del nostro pubblico che non hanno smesso un attimo di incitarci… e di quello striscione “SUPERGOLGI”, spettatore privilegiato di due capolavori.


GRAZIE A TUTTI!!!

giovedì 7 giugno 2007

Golgi- Nuovo - 4- Samantha


Ed ecco il giorno..la Finale..Golgi-Nuovo come scrive il Mister..
Giorno 05/06/07...la resa dei conti...
Accompagno Giulia a prendere i bigodini e le red bull..La partita è il nostro unico pensiero..Ne parliamo,ci ridiamo sopra..Ma siamo tese,siamo già con la mente al campo.
Pensiamo al Mister,a Paolone..alle altre..alle nostre compagne..cosa fanno,dove sono,ke pensano..se in quel momento anke loro sono come noi...
Siamo in piazza della Vittoria,3 ragazzi giocano a calcio..passaggi,palleggi..e io e Giu ci guardiamo..e ridiamo..ma è una risata nervosa..una risata ke mostra la tensione..
Sono le 5.30,Silvia come tutti i giorni mi kiama..ma ha un tono diverso..il nostro Capitano oggi nn c è..è ansiosa..come noi..
Alle 6 in sala comune,io ke cerco una maglietta,(grazie Chiara),e le altre cn le loro red bull..
Arrivo ank io,dopo aver fatto lo slalom in camera d Faby x cambiarmi..sono giu,c sono tutte..
Un tiro d siga veloce da Giulia e tutte dentro..
Ridiamo scherziamo..Il Mister c fa sedere..sembra tranquillo ma riesce a mascherare bene..Foto,battute..e poi tutte al campo..al nostro campo!
Le altre si allenano,io e Cry alle prese con l Autan..Andiamo..tutte insieme..La macchia Verde arriva!Ecco il cus..
Siamo al campo,io nn gioco ma nn importa..è anke la Mia Finale!Ci siamo..Silvia mi si avvicina,le prendo il viso"Vai Si"..mi sorride..kiamo Faby,è tesa ma è sempre la stessa..ride,skerza.."Faby fammi un tiro oggi t prego!"è carica lo vedo,è in forma!!
E Giulia..il nostro Buffon c è,è tranquilla,sa ke ce la farà!Lo sa come lo sappiamo tutti!!
FORZA RAGAZZE SI COMINCIA!
Ed ecco il fischio..Paolone c fa indietreggiare..il Mister potrebbe travolgerci!Partiamo fortissime,anke io mi sento li in campo cn loro!Io Ste e Cry nn abbiamo mai fatte cosi tanti kilometri..dove era la palla eravamo noi,con lo sguardo,noi eravamo li in campo con voi ragazze!!
Ed ecco..il Goal!!!!!Silvia..di sinistro..mai vista!!Saltiamo,c abbracciamo,vorremmo correre in campo ma nn possiamo..gridiamo insieme al nostro capitano..!!ma si ricomincia!Il nuovo attacca,l adrenalina è a mille,tentiamo d stare calme ma è inutile..ok,la palla è ancora nostra..tutto a posto!!Ultimo minuto..attaccano,Giulia deve andare in contro..ce la fa,la manda fuori,e Paolone ne è orgoglioso!!Intervallo..c abbracciamo tutte..bevono,il Mister dice qualcosa ma sa ke va bene cosi..la sua squadra c è oggi come nn c è mai stata!CI HAI INSEGNATO BENE!!
Si ricomincia..e nn facciamo in tempo a capire come,xke ma Kakà segna..goal stupendo..tutte sopra d lei!!!e anke noi in panchina c abbracciamo,gridiamo esultiamo!!E il Mister ride finalmente!!
Poi piccolo aneddoto..Ma l uoma..voleva giocare a beach volley?magari faceva piu bella figura ke rotolarsi nel fango simulando malissimo!!!!SFIGATA!!!Io e Sunil infatti a sfotterla!!E Isa..grande,spallate,spinte..l ha demolita!!
Ma ecco il braccio d Aunice ke spunta in mezzo a tutti..merda rigore..!!La panchina freme..ma Giulia c è,è pronta!!Un millimetro..ed entra..fa lo stesso!!Ricominciamo ancora piu motivate ancora piu convinte..questa partita è nostra!!
E arriva..la red bull le mette le ali..Silvia d testa,mai vista..ed è Goal!!!!!!!!!!!!!
Grido,abbraccio Ste e Cry!!!!Corro,esulto!!!Grande Silvia!!!Ma nn è finita..ancora pochi minuti..ma la vittoria è la nostra lo so!!!
Gli ultimi 3 minuti nn passano,ma le ragazze sono ancora concentrate..ma piu tranquille..giocano,corrono..e nn le lasciano passare!!Ancora 2 parate d Giulia..nn so cosa le sia successo quel pomeriggio..ma strepitosa!!Ed ecco il triplice fischio!!Tutte dentro tutte in campo..c abbracciamo,gridiamo!!Ce l abbiamo fatta ragazze!!Abbiamo vinto!!I CAMPIONI D PAVIA SIAMO NOI!!!!
é vero..io nn ho giocato..nn ho provato le emozioni del campo..ma ne ho vissute altre..

Le grida del Mister,i gesti,i suoi sorrisi..li ho visti..La fiducia d Paolo,la sua tranquillità,le sue espressioni..Sunil,le sue battute,le sue risate,ma anke la preoccupazione!E noi..io Ste CRy Ana,Lauretta e Nelly..Noi in campo c eravamo lo stesso,sentivamo quanto le altre questa partita!!E loro..le ragazze..Silvia,Faby,GiuliaErika,Isa,Aunice,Chiara..dalla panchina si vedono tante cose ke in campo nn puoi vivere..
Vedevo i loro sguardi,la loro tensione..ma anke il gioco d squadra,i loro sorrisi x tranquillizzarsi..tutte vivevano le stesse emozioni..e lo sapevano,e tutte erano li x aiutarsi,x capirsi..x Vincere,Insieme!!e ce l avete fatta ragazze..ce l abbiamo fatta!!Nn importa essere in campo o no..importa ke siamo una squadra fantastica,ke le abbiamo fatte tacere finalmente quelle del nuovo!!Suka!!!!!!!!
Grazie ragazze...

Golgi- Nuovo - 3- Giulia



Oggi vado in centro devo assolutamente comprare i bigodini per il saggio”….ma che faccio stasera vado a danza o vado in porta, a giocare quella partita importante in modo da poter riscattare quella del girone…E continua quel dubbio che mi perseguita da due giorni…Tutti mi dicono di andare in porta io però non ne sono convinta…E così mentre compro i bigodini capisco che forse è meglio giocare quella partita…preferisco esserci.. preferisco lottare insieme a tutte loro…per portare a casa quel torneo mai vinto. All’una scendo per un caffè in sala comune.. Moudi si avvicina e mi dice..”mi raccomando, oggi in campo per te ci sarà solo la palla”. Sono le 17.00 una chiacchierata con mia sorella e tutte e due scopriamo di avere la solita ansia. Dai cambiamoci così non ci pensiamo.. Metto i miei pantaloni neri e quella maglia bianca con scritto giuly comprata apposta per questo torneo…I GUANTI…scendo giù.. oggi non ritarda nessuno…ci aspetta la red bull…Cominciamo l’allenamento, io con il mio allenatore personale, Paolo che mi raccomanda di non agitarmi.. Ma io lo sento che oggi sono tesa ma non come l’ultima volta.. ho quella carica in più che sperò possa essere determinante.. La partita comincia bene due occasioni per noi.. ma il nuovo prende palla e comincia a scendere verso di me…non vedo più la palla…eccola penso di poterla prendere.. infatti mi tuffo e la devio…E finalmente arriva il nostro goal.. Grande Silvia.. hai rispettato ciò che c’eravamo dette, e so che adesso tocca a me.. Adesso mi sento ancora più sicura e più carica.

Ultimo minuto del primo tempo.. arrivano verso la mia porta due contro uno e mi ritornano in mente le parole di Paolo.. così vado incontro a chi porta la palla, lei tira, e io ci metto il braccio, ma penso che quella palla stia per entrare, invece mi giro e la vedo sopra la traversa. Subito dopo finisce il primo tempo.. dai ragazze che stavolta ce la facciamo… E ancora con più grinta ritorno in porta. Primo minuto di gioco secondo goal nostro.. E io esulto.. grido…vorrei correre anche io e saltare su di loro. Ma non c’è tempo. Devo rimanere concentrata…non è ancora finita.

Passano 5 minuti…adesso il braccio lo mette Eunice…rigore per loro.

Stranamente non sono per niente agitata…sono sicurissima di ciò che sto per fare…e anche li mi ritorna in mente Paolo che mi dice:”TU TUFFATI COMUNQUE”..

L’arbitro fischia.. io guardo la palla e capisco che devo tuffarmi a destra.. lo faccio…ma la palla passa un millimetro sopra di me…segnano…

Qualcuno mi chiede come stai? Io rispondo…tranquille ragazze.. ci sta, non è successo nulla. Continuiamo a giocare…

Ad un certo punto su una rimessa laterale…vedo una testa sbucare al di sopra delle altre…e siamo a 3...ma sento il mister che continua a dire di restare concentrate e che la partita non è ancora finita.

Ancora una volta attaccano loro…i cori si sentono più forti…io guardo solo quella palla…e penso che non deve entrare per nessuna ragione. Ancora una volta mi tuffo e salvo il risultato! Finalmente arriva il triplice fischio finale…Io corro verso le altre e penso: HO FATTO LA SCELTA MIGLIORE.

Golgi- Nuovo - 2- Silvietta



Era nell’aria si sentiva…ci credevo…ci abbiamo creduto..

Mi sveglio, faccio colazione, salto su in macchina…

Uno sguardo al tempo..fa caldo…e penso “Cavolo oggi spompo”..

Arrivo all’imbocco della tangenziale…uno sguardo a quel campo…

Oggi forse mi potrà dare emozioni, oggi forse darò emozioni!!!

Mi risuonano in mente parole e parole dette e ridette e scritte dal mister,per tutta la strada…

“Cariche ma non tese”…e invece ti vengono fuori quei crampi allo stomaco… quell’ansia…quella tensione….

No Silvia ancora è troppo presto per pensarci…

E invece per tutto il giorno quella tensione vive insieme a me…e quel sogno fatto quel giovedì sera…


Esco fuori…sono le tre e mezza…uno sguardo al cielo…quelle nuvole..

Salto in macchina.. finestrino abbassato.. il vento sfiora il mio braccio e mi viene la pelle d’oca.

Guardo dallo specchietto…eccola quella nuvolona nera a cui pensavo la mattina.

“Dai adesso seguimi nuvola…seguimi fino a pavia”….comincio a capire che quella nuvola è un segno.

E nel frattempo…sento il corpo ke non risponde più alla mia mente…penso alle ore che seguiranno..come saranno…ecco di nuovo quei crampi allo stomaco…ecco di nuovo quell’ansia…ancora più forte…sento le gambe pesanti….Piove finalmente…piove…

Passo dalla 207…si nota ke sono tesa…Mi dice:rilassati..ascolta un po’ di musica.…

Salgo su…ma riscendo…caffè per forza…

Sono le 5 e 30 adesso…mi cambio…tutto con il solito rituale…prima fasciatura alla caviglia, pantaloncini,maglietta bianca, parastinchi, calzettoni, felpa sopra, maglia in mano…fascia da capitano in tasca. scendo giù.. RED BULL…e si va…quelle gambe le sento ancora più pesanti…quei crampi nn mi lasciano in pace.. Nascondo quella tensione…mentre guardo i volti e gli occhi di tutte…e nella mia mente dico”Dai ragazze…oggi ci crediamo”

Allenamento…stretching…calcio di inizio….Mi sento bene…mi sento carica…giochiamo con la testa, giochiamo con il cuore..

Quelle gambe pesanti si sciolgono…sento il fiatone…e lo sento anche dietro di me…mentre urlano tutti…Ma sono io e la palla…sono io e le mie gambe,io e il mio fiatone…palla sul sinistro…tiro…

Entra ne sono sicura…comincio ad esultare…libero tutta la mia tensione…in quell’urlo e in quella corsa…SI..SI..SI…SI.. Ma nn è finita…e dall’altra parte…davanti a quella porta oggi c’è un muro..fischio dell’arbitro..fine primo tempo..

Si comincia di nuovo..ancora 20 minuti ragazze.. ce la facciamo..ne sono sicura..

Ed ecco quel cross..e quel gol incredibile del mio kakà…azione perfetta…Non c’è storia oggi…

Si arriva dall’altra parte.. e quel rigore…Sono tranquilla…il mio portierone oggi ce la fa!!!

Fanno gol…siamo sul 2 a 1…COSA IMPORTA RAGAZZE???per noi è come essere sul 2 a 0…

Uno sguardo al mister..1 sguardo alla tifoseria…(ANCORA quanto manca?? 10 minuti)1 sguardo allo striscione SUPERGOLGI!

Dai ke un altro lo facciamo…Rimessa laterale…è vero k la red bull ti metto le ali..la mia testa più in alto di tutte…la palla sotto la traversa…e x la terza volta il golgi esplode di gioia..Finisce li per me…finisce li!!stavolta ci abbiamo creduto…stavolta siamo noi i campioni!!!

GRAZIE A TUTTI…

Golgi- Nuovo - 1- Il Mitte


Finalmente il giorno è arrivato. Il mio problema il giorno delle partite importanti è quello di far passare il tempo. Vorrei svegliarmi e andare a giocare, ma ci sono sempre tante cose da fare. E allora, come ognuna di queste mattine speciali chiamo il mio papà, sentirlo mi fa sentire tranquillo. A metà giornata spiego a Salvo com'è stata preparata la finale. Ci scambiamo impressioni, sono sempre più convinto che tutto sia a posto, compresi i segni che appaiono. La mia ultima richiesta alla sorte è un clima fresco e non piovoso, ma arriva un acquazzone. Mi chiudo in camera, solito rituale prepartita, un po' di musica, dopo aver invitato una troppo tesa Silvia a fare altrettanto. Sono convinto che uno dei motivi delle passate sconfitte è stata la troppa tensione. Dopo un'ora esco dal bunker-camera con l'ennesima richiesta, no pioggia, please, e cerco un segno nella prima cosa che vedrò. Vedo le mie due punte, Kaka e Inzaghi, che trafficano con le sigarette che non hanno potuto fumare tutto il giorno. Scoprirò in seguito che era il segno positivo che cercavo. Ok, giù, questa volta non voglio essere il primo per dimostrare che non c'è fretta. Per lo stesso motivo ho già deciso: riscaldamento al campo del Golgi, a casa nostra. Si va all'ultimo minuto, le ragazze sembrano non capire ma in quei minuti si rilassano e scherzano (anche troppo devo richiamarle più volte). Si parte per il C.U.S., ancora mi devo prodigare per tenere tutte unite, ma meno delle altre volte, buon segno. Arriviamo come volevo io, come una macchia verde pronta a spazzare via tutto. Anch'io in verde con la maglia che mi ha regalato Enzo, speriamo porti fortuna come quella che io ho regalato a lui per la finale maschile. Stretching, due parole, solo per distenderle e ricordare tutto ciò che bisogna fare. Sta partita non inizia, la finale per il terzo va ai rigori, ci avevo pensato, un altro motivo per andare la all'ultimo momento. Il nuovo non cambia abitudini, invece, per loro è la solita partita, la solita finale... Meglio così. Qualche tiro, qualche passaggio e poi le ultime parole, ci guardiamo negli occhi in cerchio, per me è un momento importante, è dove capisco se tutto è ok. Lo è.

Si comincia, la foto, le ragazze abbracciate come gli azzurri ai mondiali. Scelgo la parte opposta al tifo, Sunil e Paolone si occupano di assistermi, uno tenendo libero il bordocampo per me, l'altro custodisce la borsa e si occupa di dissetarmi. Nemmeno un minuto e che occasione, per poco Erika non segna. Continuiamo ad attaccare, e il Nuovo si scuote. Si buttano avanti con rabbia e prendono due pali in tre minuti, qualcuno ci mette una pezza sempre, Giulia, Fabiola, Isa o Aunice, mi viene in mente la finale maschile, i salvataggi sulla linea, va bene, ora però mettiamo noi un po' di paura a loro. Lo facciamo nel migliore dei modi, una grande girata di Silvia, di sinistro. Un goal all'inizio vuol dire poco, alle ragazze ho detto ci saranno tante occasioni, faremo goals e ne prenderemo. Impotrante sarà la conta finale. Però è un messaggio al nuovo, noi non siamo in vacanza, siamo venuti a prenderci il trofeo. Ci proviamo, almeno. Loro reagiscono ancora con rabbia, ma siamo ordinati, anche se Giulia deve fare due grandi arate sugli unici tiri da fuori concessi. Ma va bene, il portiere è lì per quello. Intervallo, tutte hanno da parlare, Chiara su tutte. Io impongo silenzio e relax, per due minuti. Si beve e non si parla. Non c'è molto da dire o da cambiare. Cerco di rassicurare e chiedo uno sforzo ancora più grande. Sacrificio e concentrazione, mancano venti minuti alla vittoria. Loro rispondono alla grandissima. Passa un minuto, nemmeno. Rivedo il brasile di Pelè, con quelle azioni di prima. Un giropalla veloce, azione sulla destra, la palla in mezzo, la sponda di testa di Silvia per il taglio di Erika che al volo di destro raddoppia. Ma cos'avete combinato ragazze? Un goal così nemmeno lo sognavo... Stavolta il nuovo accusa, poi si butta avanti a testa bassa, tanti tiri da fuori ribattuti, non ragionano, bene così. Poi un tiro passa, è goal, no, Aunice ci va un con la faccia, ma non ci arriva, si aiuta con la mano... Rigore! Però che voglia di non prendere goal. Il goal arriva, anche se Giulia intuisce, la partita si riapre. Allora si punta sui contropiedi. Il nuovo spinge ma male, continua a cercare improbabili tiri da fuori, non ci crea grossi problemi. E finalmente il lancio giusto, Silvia si allarga, la palla viene messa fuori. Va Chiara a battere, tutti sanno che devono fare, l'abbiamo cercato dall'inizio sto schema, e arriva alla fine. Chia in mezzo, Silvia sul primo anticipa di testa, palla sotto la traversa. Paolone mi aggiorna sul tempo: tre minuti. Nel calcio ne ho viste tante, ma due goal in tre minuti non li prendiamo. Non oggi. Non qui. Non queste splendide ragazze, che sembrano invincibili. Il nuovo è cotto, facce incredule, non si aspettavano che la macchia verde le travolgesse. Sento solo le parole di Paolone (il mio primo abbraccio sarà per lui), “ha il fischietto in bocca, sta per finire, sta per finire...” E il fischio. E il delirio. Ho vinto tanto, ma non mi stancherò mai di farlo. E ogni volta nuove emozioni. Grazie ragazze. Ora voglio abbracciarle una per una.

Golgi- Nuovo - intro -


In molti hanno chiesto com'è andata la finale perchè non hanno potuto esserci, qualcuno invrce, vuole raccontare come l'ha vissuta. Ho deciso di provare a raccogliere le testimonianze della finale, dai vari punti di vista, per cui tutti sono invitati a scrivere ciò che è passato loro per la testa, a cominciare da giocatrici e staff. I primi due post saranno di allenatore e capitano.

mercoledì 6 giugno 2007

GRAZIE RAGAZZE




Un ringraziamento speciale alle mie ragazze, che mi hanno fatto vivere delle emozioni pari a quelle della vittoria del 2000 e della vittoria del triennale. Nel 2007 il calcio a Pavia si chiama GOLGI.